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Redditività corretta per il rischio - il RAROC di Carlo Pandolfini

 

   

Il RAROC (Risk-Adjusted Return On Capital) è un indicatore che vorrebbe rappresentare la redditivà di una determinata attività (cliente, portafoglio clienti, unità di business...) corretta per il rischio di perdita e costo del capitale impiegato per finanziare quella attività.

 

Nel valutare il rischio di perdita le banche fanno riferimento alle seguenti componenti riferite alla controparte affidata:

  • PD (Probability of Default) - probabilità di insolvenza: rappresenta la probabilità, su un orizzonte temporale di un anno, che la controparte non riesca a fronteggiare gli impegni assunti;
  • LGD (Loss Given Default) - tasso di perdita in caso di insolvenza: esprime la perdita potenziale subita dalla banca in caso di insolvenza;
  • EAD (Exposure At Default) - esposizione al momento dell'insolvenza: rappresenta l'ammontare stimato dell'esposizione al momento dell'insolvenza;
  • M (Maturity) - durata del finanziamento concesso.

Queste componenti definiscono il rating del cliente e conseguentemente la perdita attesa (la perdita attesa è funzione diretta del rating attribuito)

Il RAROC è dato dal rapporto tra (Ricavi - Costi - Perdita Attesa + Capital benefit) ed il capitale accantonato a fronte del finanziamento (8% delle attività ponderate per il rischio).

 

Esempio:

Margine di intermediazione = 12.000,00; Costi attribuiti al cliente = 2.000,00; Perdita Attesa = 3.000,00; Capital benefit = 100.000,00 x 0,08 x 0,01 = 80,00

Capitale accantonato = 100.000,00 x 0,08 = 8.000,00

RAROC = (12.000,00 - 2.000,00 - 3.000,00 + 80,00) / 8.000,00 = 88,5%    

        

Si considera accettabile un RAROC superiore al 25/30%.

 

Nella valutazione di questo indicatore dovremmo però fare attenzione alle seguenti evidenze:

  • Ricavi - il cliente di una banca genera ricavi da margine di interesse (mark raccolta e impieghi) e commissioni da servizi: pur risentendo di politiche di tesoreria che definiscono il livello dei Tassi Interni di Trasferimento la componente "Ricavi" risulta attendibile;
  • Costi - individuare questa componente è veramente difficile: dipende molto dalle modalità di attribuzione delle quote di costi per singolo cliente - le modalità di attribuzione dei costi per singolo cliente possono essere inattendibili, anche in considerazione dell'oggettiva difficoltà di calcolo;
  • Perdita Attesa - risente degli enormi limiti sottostanti la corretta attribuzione del rating;
  • Capital benefit - rappresenta la remunerazione del capitale accantonato a fronte del finanziamento - di facile individuazione.

 

In considerazione di quanto evidenziato è importante avere ben chiare le logiche di calcolo del RAROC sia per fronteggiare eventuali dissertazioni di saccenti manager, sia per riconoscere i limiti segnaletici dell'indicatore.


 

 
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