Parlare in pubblico - l'apertura di Carlo Pandolfini
La prima impressione è quella che conta.
Nei primi secondi di fronte al pubblico i presenti si fanno un'idea di noi. Ricaveranno un'impressione che influirà sulla successiva valutazione di noi e delle nostre parole.
E' dunque importantissimo pianificare l'inizio del nostro intervento.
Non dobbiamo imparare a memoria il nostro discorso, dobbiamo però scolpire nella memoria le battute d'inizio, così che la frase di partenza avvenga quasi meccanicamente e indipendentemente dallo stato emotivo che ci domina.
Potremmo iniziare il nostro discorso con una domanda: "ci siamo domandati perchè la filiale, pur riuscendo a far entrare nuovi depositi, non riesce a mantenere quelli esistenti.... un pò come riempire una bottiglia dal fondo rotto....".
Potremmo iniziare con una storia, un fatto di cronaca, un evento insolito... racconti che possano essere messi in relazione col tema del discorso.
Oppure potremmo lanciarci con l'umorismo, che ha il grande pregio di intervenire sullo stato d'animo del pubblico creando da subito un clima rilassato e piacevole.
Anche il racconto di un'esperienza personale può rappresentare un valido esordio.
Altrimenti possiamo iniziare con dei dati. I numeri possono essere molto autorevoli, hanno forza comunicativa, sono oggettivi e possono essere d'effetto.