Mancato protesto di assegno non trasferibile di Carlo Pandolfini

Da stanza di compensazione ci è stato restituito, per mancanza fondi senza la levata del protesto, l’originale di un assegno bancario da noi negoziato nel rispetto della scadenza dei termini per la presentazione.

Il nostro cliente, che aveva versato l'assegno sul suo conto corrente, lamenta la mancata attestazione del protesto, utile per la sua esecutività. La Banca trassata ci riferisce che, su indicazione del loro ufficio legale, per questo titolo non si doveva dare corso alla consegna al notaio ma solo all’inserimento della pre-revoca CAI per mancanza fondi.

Si richiedono chiarimenti.

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Nel caso di  assegno  non trasferibile – come appunto nel caso di specie -  è possibile non procedere col protesto, giacché sussiste tra il prenditore e il traente un’azione diretta e non un’azione di regresso per la quale, diversamente, il protesto sarebbe propedeutico.