Svincolo mutui - relazione di riavvicinamento di Carlo Pandolfini
Tra i documenti richiesti dalla Banca per lo svincolo (erogazione) del mutuo la relazione di riavvicinamento redatta dal notaio incaricato ha lo scopo di verificare la valida acquisizione della garanzia ipotecaria.
In sostanza, per procedere allo svincolo, l'addetto deve verificare i seguenti punti:
- esatta identificazione e consistenza dei beni offerti in garanzia (controllare che i dati catastali corrispondano ai dati indicati nella perizia estimativa del nostro tecnico incaricato);
- la legittima titolarità del diritto del mutuatario, o del datore di ipoteca sui beni offerti in garanzia e, quindi, la legittimità dell'acquisto relativo e la completa ed assoluta disponibilità da parte del costituente la garanzia;
- la libertà dei beni stessi da precedenti vincoli ed oneri;
- la legittimazione soggettiva a contrarre il finanziamento ed a costituire una valida ipoteca sui beni offerti in garanzia.
Conviene procedere ad un'attenta e integrale lettura della dichiarazione, facendo particolare attenzione alle eventuali eccezioni/formalità di cui la Banca è a conoscenza e per le quali ha preventivamente effettuato una valutazione di merito (esistenza donazioni, esistenza ulteriori ipoteche, altro).