Compliance di Carlo Pandolfini

 

 

Letteralmente, il termine compliance significa "conformità".

 

La Banca d’Italia nella sua "Relazione al Parlamento e al Governo" del giugno 2007 spiega che con il termine "rischio di compliance nelle banche" si intende "il rischio di incorrere in sanzioni, perdite finanziarie o danni di reputazione in conseguenza di violazioni di norme legislative, regolamentari o di autoregolamentazione" (pag. 66) . L’esigenza di regolamentare questo tipo di rischio nasce da riflessioni condotte a livello nazionale ed internazionale (Basilea II); in particolare occorre assicurare la piena osservanza delle disposizioni riguardanti le relazioni con la clientela diffondendo una cultura di rispetto delle normative.

 

Di seguito si riportano solo alcuni esempi di rischi di compliance cui le banche sono sottoposte: